Estensimetri ottici per requisiti estremi nell’analisi sperimentale delle sollecitazioni
HBM ha recentemente sviluppato i suoi estensimetri ottici (ER) del tipo K-OP per offrire alcuni vantaggi determinanti rispetto agli estensimetri elettrici.
Questi sono particolarmente adatti, ad esempio, per i test sui materiali composti a fibre.
In questi casi sono possibili esami con fino a 10 milioni di cicli di carico con una deformazione alternata di ±5.000 µm/m.
Gli ER ottici del tipo K-OP si basano sui cosiddetti reticoli di bragg in fibra. La deformazione viene misurata in modo puramente ottico, quindi non è necessario alcun segnale elettrico. Per questo motivo è possibile impiegare questi estensi-metri senza problemi anche in ambienti esplosivi, in presenza di disturbi elettro-magnetici, o anche in applicazioni ad alta tensione.
Sulla stessa fibra è possibile inoltre applicare più ER ottici, grazie ai quali si possono eseguire misurazioni pa-rallele. È possibile usare fibre di vetro con lunghezze di diverse centinaia di metri.
Con gli estensimetri ottici l’utilizzatore riceve un prospetto dati che contiene, tra gli altri, l’importante fattore k di ogni singolo ER, che HBM verifica già secondo la nuova normativa VDI/VDE2660.
L’acquisizione dei dati di misura con gli ER ottici e la relativa valutazione sono molto semplici.
Per questo processo HBM offre agli utilizzatori tutti i componenti necessari da un unico fornitore: dagli ER ottici con relativi accessori agli interrogatori fino al software di acquisizione dati catman®AP, che comprende un modulo specifico EasyOptics per gli ER ottici.