L’Istituto per la ricerca sul plasma dell’Università di Stoccarda studia le turbolenze del plasma con la soluzione Genesis HighSpeed

L’Istituto per la ricerca sul plasma dell’Università di Stoccarda impiega per la ricerca e l’analisi di complesse turbolenze del plasma sistemi Genesis HighSpeed in combinazione con il software di acquisizione dati Perception di HBM, per analizzare in un esperimento a lungo la dinamica di comportamento del plasma

Darmstadt - HBM: Obiettivo dell'esperimento è studiare in modo approfondito il trasporto di energia e di particelle nel plasma di fusione e minimizzare le turbolenze del plasma per utilizzarle, ad esempio, per la produzione di energia nelle centrali a fusione.

Il sistema di acquisizione dati Genesis HighSpeed GEN 16t viene impiegato in combinazione con 128 sonde, per acquisire e quindi valutare i segnali di misura attraverso i canali collegati. "Con il sistema GEN-DAQ possiamo eseguire misurazioni continuative e soprattutto estremamente precise, per stu-diare il comportamento del plasma in periodi di tempo prolungati", spiega il Professor Dr. Ulrich Stroth, direttore dell’Istituto per la ricerca sul plasma. Il sistema GEN 16t consente l’acquisizione affidabile di dati e transienti ad alta velocità e con un elevato numero di canali anche con una cadenza d’interrogazione molto elevata fino a 1 MS/s. Infine l’analisi e la valutazione dei dati di misura avviene con il software di acquisizione dati Perception, che consente in breve tempo la rappresentazione e la verifica di grandi quantità di dati.

La successiva interpretazione dei dati avviene quindi tramite simulazioni al computer che sono state sviluppate dall’Istituto per la ricerca sul plasma. Da Perception, i dati di misura possono inoltre essere importati e richiamati, tramite interfaccia, nel software interno dell’istituto.

La scalabilità del sistema GEN-DAQ dà inoltre all’istituto per la ricerca sul plasma la possibilità di ampliare l’esperimento e di integrare sonde e canali di misura aggiuntivi nel sistema: GEN 16t supporta infatti fino a 1.080 canali di misura.

Per ulteriori informazioni: www.hbm.com/highspeed