Compensazione termica per estensimetri ottici

Per i suoi estensimetri ottici del tipo K-OL e K-OR, con K-OTC HBM oggi può offrire un sensore che permette di compensare la risposta termica degli estensimetri.

Gli estensimetri (ER) ottici basati sui cosiddetti reticoli di Bragg in fibra, come i tipi K-OL e K-OR di HBM, vengono impiegati, ad esempio, nell’analisi sperimentale di sollecitazione.

Le deformazioni vengono misurate per mezzo di luce, dunque gli estensimetri ottici non emettono segnali elettrici, e possono così essere impiegati anche in condizioni estreme, ad esempio in presenza di alta tensione, di forti interferenze elettromagnetiche, oppure in ambienti a rischio di deflagrazione.

Negli estensimetri ottici, la dipendenza dalla temperatura del segnale di misura comporta da un lato una dipendenza dalla temperatura del reticolo di Bragg in fibra, e dall’altro l’estensione termica dell’oggetto misurato stesso, che può arrivare fino a 30 µm/m/K, a seconda del materiale di cui è costituito. Nelle analisi di sollecitazione l’utilizzatore è però generalmente interessato solo alla deformazione meccanica.

Proprio per deformazioni relativamente ridotte, ovvero differenze di temperatura elevate, è fondamentale compensare la dipendenza dalla temperatura dell’estensimetro ottico. Con il suo sensore di compensazione termica K-OTC, HBM offre dunque oggi una soluzione elegante a tale problema. Il sensore K-OTC si basa su un estensimetro ottico applicato su un corpo sensore in alluminio.

Il sensore viene applicato sull’oggetto in misurazione in modo da consentire una compensazione termica, ma senza trasmettere alcuna deformazione meccanica. Il sensore K-OTC misura dunque soltanto l’estensione termica dell’alluminio e la variazione dipendente dalla temperatura del segnale del reticolo di Bragg in fibra. Il segnale dell’estensimetro ottico vero e proprio può così essere compensato tramite calcolo computerizzato.

Le operazioni che l’utilizzatore deve eseguire sono semplici: il segnale del sensore K-OTC viene registrato insieme ai segnali degli estensimetri ottici nel software catman®AP, dove viene eseguita automaticamente la compensazione.

HBM offre agli utenti di estensimetri ottici tutti i componenti necessari da un unico fornitore: dagli estensimetri ottici di tipo K-OL e K-OR, al nuovo sensore di compensazione termica K-OTC, fino agli interrogatori e al software di acquisizione dati catman®AP, che comprende un modulo specifico EasyOptics per gli ER ottici.

Ulteriori informazioni sono reperibili all’indirizzo web www.hbm.com/it/menu/prodotti/elettronica-e-software-di-misura/interrogatori-optoelettronici/single/categorie/opto-electrical-interrogators/product/k-otc/backPID/opto-electrical-interrogators/